Sculpture – original concept art – made in polymerclay, mixed media, resin.
Year of realisation 2020
The base was made in oil based clay and after i molded and casted it in resin.
Winner of the first prise in the 4°th Miniaturitalia ooak contest show, in Milan, 9 February 2020.
Nel Canto III dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri si trova una delle frasi più famose dell’intero libro. È la frase scritta sulla porta dell’Inferno. Il testo integrale recita così:
Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l’etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.Giustizia mosse il mio alto fattore:
fecemi la divina potestate,
la somma sapienza e ‘l primo amore;dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogne speranza, o voi ch’ intrate.
Il verso più famoso, tuttavia, rimane l’ultimo: «Lasciate ogne speranza, o voi ch’ intrate» o «Lasciate ogni speranza, o voi che entrate». Quando Dante si incammina insieme a Virgilio per entrare nell’Inferno si trova davanti alla porta dell’Inferno: su di essa campeggia questa scritta dal colore scuro. Dante ovviamente viene preso da forte scoramento, la scritta non è molto invitante e Virgilio, per fargli coraggio, lo prende per mano e lo conduce verso l’interno.
For me you go to the painful city,
for me there is eternal pain,
for me it goes among the lost people.Justice moved my high factor:
made me the divine potestate,
the highest wisdom is the first love;before me I do not create things
if not etterne, and I eternal hard.
Leave all hope, you, who enter.
